Negli ultimi anni, i veicoli elettrici hanno smesso di essere una scelta visionaria per diventare una concreta opportunità di efficienza e risparmio. Una trasformazione che coinvolge sempre più anche il mondo dei trasporti professionali: dalle consegne urbane alle attività di assistenza tecnica, fino alla logistica aziendale. Oggi i veicoli commerciali elettrici rappresentano una soluzione pratica e sostenibile, capace di ridurre i costi di esercizio e migliorare l’immagine dell’impresa.
Ma come orientarsi tra incentivi statali, noleggi a lungo termine e un mercato in rapida evoluzione?
In questo articolo esploriamo i vantaggi dei veicoli elettrici commerciali, con un focus su costi, prestazioni e possibilità di accesso a bonus e agevolazioni.
Perché oggi conviene passare ai veicoli commerciali elettrici?
Scegliere un veicolo commerciale elettrico non è più solo una questione ambientale, ma una vera e propria scelta strategica per le aziende. L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha reso i veicoli elettrici commerciali più affidabili, versatili e accessibili, sia in termini di prestazioni sia di costi operativi. Oggi, infatti, è possibile parlare di una mobilità più economica, più semplice da gestire e più in linea con le sfide delle città moderne.
Chi lavora ogni giorno su strada – artigiani, manutentori, corrieri, aziende che effettuano consegne dell’ultimo miglio – può trarre vantaggi significativi da un passaggio all’elettrico:
- Riduzione dei costi di carburante grazie alla ricarica elettrica;
- Minori spese di manutenzione, con interventi tecnici meno frequenti e più rapidi;
- Zero emissioni, che permettono di circolare anche nelle ZTL o nelle aree a traffico limitato;
- Agevolazioni fiscali e incentivi statali e locali, a cui spesso si aggiungono vantaggi assicurativi.
Oltre al risparmio diretto, la transizione verso veicoli commerciali elettrici offre anche un vantaggio competitivo: migliora l’immagine aziendale e rafforza l’impegno verso la sostenibilità, un aspetto sempre più apprezzato da clienti e stakeholder.
Passare all’elettrico oggi significa, quindi, fare una scelta che guarda al futuro ma che porta vantaggi concreti già nel presente.
Acquisto o noleggio lungo termine? Come scegliere la formula più adatta
Quando si decide di introdurre uno o più veicoli commerciali elettrici nella propria attività, è fondamentale valutare attentamente quale formula convenga davvero: acquisto diretto o noleggio a lungo termine. Non esiste una risposta univoca, perché la scelta dipende dalle esigenze operative, dal tipo di utilizzo e dal budget disponibile.
Il noleggio lungo termine è oggi una delle opzioni più apprezzate, soprattutto dalle piccole e medie imprese. A fronte di un canone mensile fisso, infatti, include una serie di servizi come manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazione e assistenza stradale. In questo modo si evita un investimento iniziale elevato, si semplifica la gestione amministrativa e si ha la possibilità di rinnovare periodicamente la flotta con modelli sempre aggiornati. È una soluzione ideale per chi cerca flessibilità, vuole pianificare le spese e preferisce non doversi occupare della rivendita del mezzo a fine utilizzo.
L’acquisto diretto, d’altra parte, continua a essere una scelta solida per molte realtà, soprattutto se si prevede di utilizzare il veicolo per un periodo lungo e continuativo. Acquistare un veicolo commerciale elettrico consente di accedere direttamente agli incentivi statali, ammortizzare fiscalmente il bene e personalizzarlo in base alle esigenze specifiche dell’attività. Inoltre, il mezzo può diventare un asset aziendale da valorizzare nel tempo o da rivendere sul mercato dell’usato elettrico, oggi sempre più dinamico.
In definitiva, per i veicoli commerciali elettrici, il noleggio lungo garantisce flessibilità e zero pensieri, mentre l’acquisto può risultare più conveniente per chi ha un orizzonte d’uso a lungo termine e vuole massimizzare il ritorno sull’investimento iniziale. Valutare attentamente il costo totale di possesso (TCO) è il primo passo per fare la scelta giusta.
Incentivi fiscali per i veicoli commerciali elettrici
L’evoluzione della mobilità aziendale passa anche da un uso intelligente delle agevolazioni pubbliche. Oggi, infatti, l’acquisto di un veicolo commerciale può beneficiare di incentivi economici e fiscali pensati per sostenere imprese e partite IVA nella transizione verso una mobilità più sostenibile.
Nel 2025 le piccole e medie imprese italiane hanno a disposizione un’interessante opportunità per rinnovare la propria flotta e investire in veicoli commerciali elettrici o a basse emissioni, grazie agli incentivi previsti dalla Nuova Sabatini. Si tratta di una misura promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), pensata per facilitare l’accesso al credito e sostenere gli investimenti in beni strumentali nuovi, tra cui rientrano a pieno titolo anche i veicoli commerciali e industriali.
L’incentivo si applica sia all’acquisto diretto sia al leasing di veicoli nuovi destinati al trasporto di merci, appartenenti alle categorie N1, N2 e N3. Sono inclusi i furgoni elettrici commerciali, ma anche quelli a propulsione alternativa come i veicoli elettrici, a idrogeno o alimentati a biocarburanti, a condizione che siano nuovi di fabbrica e conformi alle normative sulle emissioni più recenti.
Le condizioni previste dalla Nuova Sabatini sono vantaggiose: l’azienda può accedere a un finanziamento agevolato per importi compresi tra 20.000 euro e 4 milioni di euro, con una durata massima di 5 anni. A questo si aggiunge un contributo statale sugli interessi: il tasso agevolato è pari al 2,75% annuo per i veicoli standard, che sale al 3,575% per i veicoli a basse emissioni e per quelli dotati di tecnologie “Industria 4.0”, come la telemetria o i sistemi di gestione smart della flotta.
Per poter accedere all’incentivo, l’impresa deve essere regolarmente costituita e iscritta al Registro delle Imprese, operare in Italia (escludendo i settori finanziari e assicurativi) e trovarsi in regola con gli obblighi fiscali e contributivi. È inoltre fondamentale che l’investimento venga avviato solo dopo la presentazione della domanda e completato entro 12 mesi dalla stipula del finanziamento.
Con la Nuova Sabatini, anche l’acquisto di un veicolo commerciale elettrico può trasformarsi, quindi, in un investimento sostenibile, pianificato e conveniente, capace di coniugare efficienza economica e rispetto per l’ambiente.
Le soluzioni di TOP Partners
Per aiutare le aziende a individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze fiscali e operative, Top Partners mette a disposizione una selezione di brand affidabili e innovativi nel panorama dei veicoli commerciali elettrici:
- Nuovo Toyota PROACE MAX: un veicolo studiato appositamente per rispondere a ogni esigenza della tua azienda e disponibile in 3 lunghezze, 3 altezze e due alimentazioni, diesel o elettrica.
- Nuovo Ford Transit Connect: un furgone pensato con una maggiore capacità di traino, un vano di carico completamente nuovo. E ora per la prima volta disponibile nella versione Plug-in Hybrid.
- Nuovo Ford E-Transit Van: disponibile con formula in leasing oppure con noleggio per ford business partner.
- Nuovo Ford Transit Courier: agile, pratico e spazioso, è disponibile con formula a noleggio.
- Ford Transit Custom: veicolo disponibile 100% elettrico, plug-in hybrid, ecoblue diesel e con formula a noleggio
- Ford Transit Van: il più grande furgone della rinnovata gamma Ford e disponibile con formula a noleggio.
- Ford Transit Chassis: disponibile con formula a noleggio, il veicolo può essere adattato alle tue specifiche necessità professionali anche grazie alla trazione integrale intelligente (AWD) e alla portata fino a 5 tonnellate.